Recuperata ieri in piena zona “A” una maxi rete da pesca che avrebbe potuto causare un grave danno ambientale nel punto più tutelato dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. Ignoti avevano evidentemente piazzato, probabilmente la notte precedente, proprio sul fondo marino soggetto a speciale protezione, il micidiale attrezzo da pesca lungo quasi mezzo chilometro. Cinquecento metri di rete da posta monofilo,
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