Sostenibilità ambientale, politica ed economica. Di questo, in sintesi, si è parlato con la presidente del consorzio Area marina protetta del Plemmirio, Patrizia Maiorca, che domani aprirà i lavori del convegno dal titolo “La contabilità ambientale: strumento di gestione sostenibile delle aree marine protette” per fare il punto sullo stato dell’arte a livello nazionale ma anche per raccontare quanto realizzato finora nelle diverse realtà, compresa Siracusa che negli anni è stata tra le più pronte a dare il suo contributo al progetto e all’attuazione delle indicazioni del ministero.
L’appuntamento, organizzato dall’Amp Plemmirio e dal Consorzio nazionale interuniversitario per le Scienze del mare (Conisma), oltre che agli specialisti e agli enti gestori, è rivolto anche alle istituzioni locali e agli stakeholder affinché le decisioni siano prese ogni volta avendo una consapevolezza sempre maggiore sugli effetti concreti verso l’ambiente.
Si è discusso poi di Pillirina, con la presidente che si è detta personalmente contraria al progetto di restauro delle batterie (“ormai la natura ha preso il sopravvento“) e di progetti aperti agli studenti e di investimenti con fondi Pnrr per nuove boe per i diportisti e sulla riqualificazione costiera. E il suo obiettivo: stop al bracconaggio.
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