Siracusa: urbanistica e nuovi alloggi occupano i consiglieri in aula all’assise comunale

Si è conclusa senza che siano stati approvati altri provvedimenti, la sessione di consiglio comunale dedicata ai provvedimenti urbanistici aperta martedì scorso. La riunione di mercoledì sera ha prodotto solo voti contrari alle proposte dell’Amministrazione, a cominciare dalle modifica delle prescrizioni in un comparto urbanistico di via Gela sul quale in prima battuta era venuto a mancare il numero legale. Il provvedimento è stato bocciato con 14 astensioni, 2 sì e un no.

Su iniziativa di Ettore Di Giovanni, che ne ha proposto il prelievo, poi è stato affrontato il punto 6 dell’ordine del giorno, relativo ad una variante al piano regolatore per la realizzazione di 54 alloggi di edilizia convenzionata in contrada Tremmilia. La questione è collegata alla realizzazione di un canalone per consentire all’acqua piovana di defluire nel fiume Anapo, che a parere del Genio civile deve essere preliminare alla concessione dell’abitabilità alle case.

Il primo a prendere la parola è stato il presidente della commissione Urbanistica, Salvo Sorbello, che ha manifestato preoccupazione per il progetto in sé e per una procedura che ha definito finora poco chiara: “Chi ci assicura – si è chiesto – che le case, una volta realizzate, non saranno ugualmente occupate dai proprietari anche senza concessione dell’abitabilità?”. Poi Sorbello ha letto un documento della commissione consiliare che prevede un confronto con il Genio civile su tutto il comprensorio, che è interessato da altri progetti di alloggi. È quindi intervenuto Giancarlo Garozzo, che ha annunciato il voto contrario per le troppe incertezze e i rischi connessi al progetto; Ettore Di Giovanni ha parlato di rischio idrogeologico e ha chiesto di fermare i piani costrittuvi della zona per i rischi di esondazione del fiume Anapo.

Alla fine, il presidente Edy Bandiera ha lanciato due votazioni: quella sul documento della commissione Urbanistica, che è stato approvato all’unanimità, e quella sul proposta dell’Amministrazione, bocciata con 14 no e 4 astensioni. Con un no e tutti gli altri astenuti, l’assise ha respinto anche il progetto di un immobile alto 16 metri da realizzare tra via Augusta e viale Santa Panagia. È emersa un’incertezza sulla destinazione d’uso e la commissione urbanistica si era detta favorevole a un eventuale utilizzo ad uffici ma contraria all’impiego commerciale. Infine, dopo un intervento di Ettore Di Giovanni, è stata messa ai voti la proposta di realizzazione di 7 villette a schiera in via Carlentini, ma sul punto è mancato il numero legale che era di 16 consiglieri.