In tendenza

Siracusa verso il ballottaggio, il centrodestra raccoglie il guanto di sfida e rilancia: “perchè non pensate a pulire la città”

Salvatore Castagnino, leader della lista civica "Lab" replica a Michelangelo Giansiracusa in merito al possibile confronto tra squadre di governo

Salvatore Castagnino, leader della lista “Lab, Laboratorio Civico” coglie il “guanto di sfida” lanciato da Michelangelo Giansiracusa, componente del coordinamento della campagna elettorale di Francesco Italia, che nella giornata di ieri aveva invitato la coalizione di Messina a un confronto non solo tra i candidati a sindaco ma esteso a tutti i componenti delle giunte designate.

“Noi non abbiamo problemi a far confrontare la squadra di governo proposta dal candidato sindaco Messina – dice Castagnino – con quella proposta dal sindaco uscente. Ma è anche vero che la cosa è poco pratica perché avremmo 18 soggetti che si devono confrontare tra loro. Forse sta accadendo che il sindaco uscente sta entrando un pochino in crisi nei confronti diretti con il candidato Messina. L’unica spiegazione è questa. I siracusani non andranno a votare la squadra di governo, ma il candidato Messina e il candidato sindaco uscente di Siracusa”.

Castagnino però ribadisce di voler raccogliere il guanto di sfida, ma rilancia: “però proponete sfide che possono essere portate avanti. Perché non facciamo qualcosa di piccolo ma funzionale per la città. Puliamola, perché è un degrado


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni