Sarà la navata Centrale della Chiesa Madre di Solarino, dal 9 all’ 11 giugno, a fare da tela alla tradizionale Infiorata del Corpus Domini, realizzata da anni dai ragazzi dell’associazione Halim Moses e giunta alla decima edizione.
L’infiorata è l’evento principale dell’associazione HM, che durante l’anno è impegnata in attività variegate: dall’arte alla cultura, dal sociale alla valorizzazione delle risorse locali.
Dopo il periodo caratterizzato dalla pandemia da Covid-19, i ragazzi dell’associazione, guidati dalla presidente Santina Inturrisi, sono tornati a trascorrere “giornate speciali” con i nonni ospiti del centro per anziani “Il Sicomoro” di Solarino. Tra le iniziative realizzate, canti, balli, scambi di esperienze vissute, giochi di società e tanti abbracci.
Adesso, invece, è il momento di mettere a terra estro e fantasia con la realizzazione dei bozzetti fatti di fiori, semi, torba, sale e tutti i prodotti utili alla realizzazione che la natura offre. Terminata l’infiorata che accoglierà l’arrivo del Corpus Domini nella Chiesa madre di Solarino, una rappresentanza dell’Halim Moses partirà per Taurianova (in Calabria). Qui, gli i ragazzi saranno protagonisti – dal 16 al 18 giugno – della quinta edizione dell’infiorata, in collaborazione con l’associazione Infioratori di Palmi (Reggio Calabria), sodalizio nato dopo che Halim Moses si è aggiudicata per due volte la manifestazione palmese.
“Questa collaborazione – ha detto Santina Inturrisi – sarà anche l’inizio di stretta collaborazione che porterà ad un gemellaggio delle due realtà artistiche. Ancora una volta il nome Solarino sarà fiore all’occhiello di manifestazioni effimere nazionali e internazionali, in cui l’associazione Halim Moses è diventata una delle maggiori protagoniste“.
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