In tendenza

Spada frena sulle elezioni provinciali: “abolire la legge Delrio prima di approvare la norma”

Finanziaria regionale, autonomia differenziata, forestali, e poi elezioni alla Provincia, futuro del Partito democratico e sanità. Si è parlato di questo e di altro con il deputato regionale del Pd

Finanziaria regionale, autonomia differenziata, forestali, e poi elezioni alla Provincia, futuro del Partito democratico e sanità. Si è parlato di questo e di altro con il deputato regionale del Pd Tiziano Spada, ospite ai microfoni di SiracusaNews.

L’esponente democratico ha analizzato il voto di inizio anno che ha portato la Regione a non proseguire in esercizio provvisorio e a programmare gli investimenti, ma ha stigmatizzato la differenza tra quanto votato in Giunta e quanto approdato in aula, con un ammanco non spiegato di 100 milioni di euro. E le difficoltà di manovra davanti a un bilancio ingessato.

Da qui l’attenzione si è spostata sull’autonomia differenziata approvata in Senato e osteggiata soprattutto dal Pd e dal M5S e temuta dai parlamentari del Sud.

Si è parlato anche di politica locale, di Solarino e delle dimissioni in blocco dei consiglieri che hanno determinato lo scioglimento del civico consesso. Di Provincia, con le elezioni che potrebbero essere a giugno ma prima dovrà essere abolita la legge Delrio a Roma, altrimenti il rischio è di vedere impugnata la norma regionale. Non si parla, ancora, di candidati per Siracusa ma ammette che un’alleanza con Mpa – al contempo federata con la Lega – sarebbe esclusa. Stesso discorso per il capoluogo, dove si resta in opposizione ferrea ma dialogante in base ai provvedimenti portati in aula.


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo


© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni