Si presenta vuoto oggi il serpentone della Protezione civile montato all’ingresso dell’hub vaccinale di via Nino Bixio nel giorno in cui scatta l’obbligo del Green pass rafforzato – o Super green pass – per tutti i lavoratori over 50. Tutti i dipendenti, pubblici e privati, dovranno esibire la certificazione verde, da vaccino o guarigione, per accedere ai luoghi di lavoro.
Per i lavoratori pubblici e privati e i liberi professionisti non vaccinati è prevista una sanzione da 600 a 1.500 euro nel caso di accesso ai luoghi di lavoro in violazione dell’obbligo. Come già avviene per i lavoratori sprovvisti di Green Pass, anche i lavoratori ultra-cinquantenni che dal 15 febbraio 2022 saranno sprovvisti di Green Pass rafforzato al momento dell’accesso al luogo di lavoro saranno considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro ma senza diritto alla retribuzione né altro compenso o emolumento, si spiega.
A fronte di questa novità, negli ultimi giorni, il numero di fiale somministrate sta scendendo notevolmente. Ieri, sono stati vaccinati, in tutto, 250 di cittadini, di cui 31 hanno ricevuto la prima dose, 115 la seconda e 104 la terza.
Mentre lunedì scorso, nell’intera giornata, sono state vaccinate 436 persone di cui 44 hanno ricevuto la prima dose, 177 la seconda e 215 la terza.
Andando indietro ancora nel tempo, lo scorso 31 gennaio, hanno ricevuto il vaccino anti covid in 680 nell’arco di una sola giornata. Sarà il segno di una campagna vaccinale che ha già raggiunto l’apice? Certo è che i che le lunghe code in via Nino Bixio sono solo un vecchio ricordo.
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