Il penultimo turno di campionato è da archiviare positivamente per la VI.GA.RO Siracusa che, in serie B2 di tennistavolo, vince l’incontro casalingo con l’Himera G. Randazzo “Cascino” per 5-0 e in C1 espugna Enna, superando l’Ausonia con il punteggio di 5-4.
In B2 la VI.GA.RO con Salvo Ganci, Fabio Amenta e Francesco Mollica è in testa alla classifica con due punti di vantaggio sul Circolo Etneo e sulla Germaine Lecocq “Amaro Monte Polizo”. Per la squadra siracusana due successi a testa sono stati ottenuti dal solito incontenibile Ganci, ben supportato dai compagni di squadra Amenta (una doppietta al suo attivo) e dal capitano Mollica, autore di un punto, apparsi entrambi in grande forma. Gli ospiti sono da elogiare perché pur non avendo nessuna possibilità di salvezza (occupano l’ultima posizione), hanno lottato con grande generosità mettendo in campo ogni risorsa. Manca solamente una giornata al termine del campionato: per la VI.GA.RO il traguardo della B1 è sempre più a portata di mano.
Si dovrà aspettare il 16 aprile per averne la matematica certezza, quando la VI.GA.RO dovrà recarsi a Marsala per affrontare la Germaine Lecocq “Amaro Monte Polizo”. Il pronostico pende dalla parte della squadra siracusana che quando schiera la formazione al completo in questa categoria non ha rivali.
Torna al successo la VI.GA.RO di C1, dopo una gara rocambolesca vinta al fotofinish per 5-4. È stato un incontro vibrante che, inizialmente, ha visto i locali portarsi in vantaggio sul 3-0; la squadra siracusana non si è persa d’animo e, finalmente in formazione completa per il rientro nei ranghi del presidente Giuseppe Gamuzza, con Adolfo Reale e Francesco Pelligra ha compiuto una vera e propria impresa.
La squadra è apparsa compatta, dal momento che tutti e tre gli atleti che la compongono hanno realizzato punti: due ciascuno Gamuzza e Reale e uno Pelligra. Dopo questa vittoria si riaccendono le speranze di permanenza nella categoria anche se, in considerazione del penultimo posto occupato in condominio con l’Ausonia Enna, obiettivamente, non sarà facile.
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