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Vandali a scuola a Noto: scioperano i ragazzi del Raeli (che scrivono anche al Ministro)

Ieri sciopero, oggi nuovamente sciopero, con una lettera pronta e indirizzata praticamente a tutti, tra enti, istituzioni e forze dell'ordine

Stanchi, consapevoli dei giorni di scuola che stanno perdendo ma allo stesso tempo determinati a farsi sentire. E così questa mattina i ragazzi del plesso Pitagora del Matteo Raeli hanno deciso di scioperare, restando fuori da scuola, continuando a chiedere attenzione sulla questione atti vandalici. Una delegazione di rappresentanti di istituto e rappresentanti di classe parlerà oggi con il dirigente scolastico Concetto Veneziano.

L’ultimo, in ordine di tempo, è quello scoperto lunedì mattina al rientro in classe dopo il weekend, con i marciapiedi attorno alla palestra trasformati in servizi igienici e una guaina di plastica bruciata nei pressi del portone d’ingresso della palestra che ha annerito anche il tappeto, per fortuna ignifugo, della stessa palestra.

Ieri sciopero, oggi nuovamente sciopero, con una lettera pronta e indirizzata praticamente a tutti, tra enti, istituzioni e forze dell’ordine. Oltre al sindaco, i ragazzi hanno scritto al Libero consorzio comunale di Siracusa, alle forze dell’ordine, al Prefetto, all’Ufficio regionale scolastico e anche al Ministro. Con la speranza che qualcuno li possa ascoltare.


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