Due bocciature negli atti, ma soprattutto due bocciature politiche. Per la seconda volta il Consiglio comunale rimanda al mittente due provvedimenti emessi dalla Giunta Italia. Il primo fu l'aumento di 1,7 milioni di euro della Tari, la tassa sui rifiuti. Oggi, anzi ieri, l'ennesima batosta per l'amministrazione è arrivata dall'atto di indirizzo di Castagnino in cui si chiedeva l'annullamento degli
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