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Siracusa, giornata mondiale della sindrome di down: si illustrano i risultati del progetto “Non uno di meno”

Un’intera giornata per scandagliare la realtà quotidiana nella quale vivono immerse le persone con la sindrome di down e le loro famiglie

Un’intera giornata per scandagliare la realtà quotidiana nella quale vivono immerse le persone con la sindrome di down e le loro famiglie. Un “racconto” di una realtà nella quale, nonostante alcuni più recenti progressi, occasioni di lavoro e di socialità fanno ancora i conti con troppi pregiudizi. L’occasione sarà data dal workshop promosso dalla sezione di Siracusa dell’Aipd – Associazione italiana persone con sindrome di down – in collaborazione con Siracusa Città Educativa, nel corso del quale saranno illustrati i risultati dell’indagine “Non uno di meno” condotta dall’Aipd stessa assieme al Censis.

L’appuntamento è per martedì 21 marzo a partire dalle 9 all’Urban Center di Siracusa. I lavori saranno articolati in due sessioni che ruoteranno attorno a due macrotemi: “Inclusione a scuola” e “Qualità della vita per i soggetti con sindrome di down”. In programma numerose relazioni e interventi che vedranno alternarsi esponenti delle istituzioni, del mondo della scuola e della sanità, dell’associazionismo e delle professioni. “Si è scelto il 21 marzo 2023 per presentare a Siracusa questa indagine, per celebrare nel migliore dei modi la giornata mondiale sulla sindrome di Down – ha commentato Cinzia Calandruccio, presidente dell’Aipd sezione di Siracusa -. Siamo particolarmente orgogliosi del percorso che abbiamo intrapreso in questi primi otto anni di attività della nostra associazione e ne vogliamo raccontare la storia celebrando la giornata mondiale sulla sindrome di Down con un ricco programma di relazioni ma, soprattutto, presentando come unica sezione Aipd di tutta la Sicilia, i risultati dell’indagine “Non uno di meno”.

Abbiamo diviso l’evento in due momenti – ha aggiunto Simona Corsico, vicepresidente Aipd sezione di Siracusa -, per dare la possibilità sia al mondo della scuola, sia a quello del lavoro, della sanità e del sociale, di portare a conoscenza della società civile, quanto si fa e quanto si dovrà ancora fare per migliorare la presa in carico delle persone con sindrome di Down, per il perseguimento del miglior stato di salute e la loro piena integrazione sociale”.

Alle due sessioni, mattutina e pomeridiana (la conclusione è prevista per le 19) parteciperanno, oltre ai rappresentanti delle Istituzioni, anche numerose delegazioni delle scuole siracusane.


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