Nuovo ospedale e liste d’attesa, l’incontro del movimento Oltre

In un’Italia dove si accentua sempre di più il divario sanitario tra le Regioni del Nord e del Sud, come confermato da uno studio recente del GIMBE, oltre la metà delle spese per ricoveri e prestazioni specialistiche viene indirizzata verso il settore privato: esattamente 1.727,5 milioni di euro (54,6%), rispetto ai 1.433,4 milioni di euro (45,4%) delle strutture pubbliche.

Questo dato, diffuso poco più di un mese fa, sottolinea l’urgente necessità di investire in modo coerente e costante nella sanità pubblica, soprattutto nelle aree più svantaggiate. È fondamentale valutare attentamente le implicazioni del disegno di legge sull’autonomia differenziata, il quale potrebbe amplificare ulteriormente il flusso economico della mobilità sanitaria dal Sud al Nord.

In questo contesto, il movimento Oltre-Movimento per la Rigenerazione si propone di avviare un percorso di analisi e riflessione attraverso una serie di incontri con gli attori locali. Il primo di questi appuntamenti, organizzato in collaborazione con Indipendenza – il movimento che ha promosso la raccolta firme per due disegni di legge di iniziativa popolare a difesa della sanità pubblica e contro gli obblighi vaccinali – è previsto per sabato 16 marzo alle 10:30 nella sala Cambellotti. Il tema dell’incontro sarà “Difendiamo e rilanciamo la sanità pubblica a Siracusa”.

All’incontro interverranno il presidente dell’Ordine dei medici di Siracusa, Anselmo Madeddu, e Antonio Rotondo, già primario della divisione di pediatria dell’ospedale “Umberto I” e Senatore nella XIV legislatura. A coordinare i lavori sarà Maria La Pira, coordinatrice di Oltre. Le conclusioni saranno affidate al presidente fondatore del movimento, Fabio Granata.

Durante l’incontro verranno affrontate le diverse criticità che affliggono la sanità pubblica siracusana, a partire dalla problematica della costruzione del nuovo ospedale fino alle lunghe liste d’attesa per visite specialistiche ed esami strumentali.