Una solenne liturgia è stata celebrata questa mattina da Monsignor Alfio Inserra presso il cimitero degli Inglesi di Siracusa, per ricordare tutte le vittime delle guerre. La data odierna è stata scelta in particolare perchè ricorre l’anniversario dell’attentato di Nassiriya (Iraq), dove perdettero la vita, tra gli altri, il brigadiere dei carabinieri Giuseppe Coletta, originario di Avola, e il caporal maggiore dell’esercito Emanuele Ferraro, originario di Lentini.
Durante la celebrazione, Mons. Inserra ha ricordato le 19 vittime di Nassiriya, le 6 vittime di Kabul – i militari della Folgore uccisi nell’attentato dell’8 agosto 2009 – rivolgendo un pensiero a tutti i militari e ai civili morti a causa delle guerre. Dopo la preghiera del prelato siracusano, una corona è stata deposta dai carabinieri dinanzi la croce che si trova all’interno del cimitero inglese.
I presidenti del Consiglio provinciale e del Consiglio comunale di Siracusa, Michele Mangiafico ed Edy Bandiera, insieme ad esponenti delle forze armate, hanno ricordato nomi e cognomi di tutti coloro i quali hanno perduto la vita in nome della libertà.
Presenti alla liturgia le autorità civili e militari, le istituzioni provinciale e comunale, i consiglieri comunali di tutta la provincia.
“La scelta del cimitero dedicato ai soldati inglesi, sbarcati nel luglio 1943 sulle spiagge a sud di Siracusa e uccisi insieme ai loro verdi anni, lega l’evento – ha detto il presidente del Consiglio provinciale, Michele Mangiafico – alla memoria della nostra storia e della nostra terra, dove altri uomini, di altre nazioni, hanno perso la loro vita per la nostra libertà”.
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