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Apertura beni culturali a Siracusa: protocollo d’intesa tra Comune e Pro Loco

La Giunta municipale ha approvato lo schema di protocollo d'intesa biennale, con possibilità di proroga di altri due anni

Dopo il protocollo d’intesa con le Guide turistiche – già oggetto di polemiche e botta e risposta tra l’assessore Fabio Granata e l’opposizione – l’amministrazione comunale approva un altro schema di accordo con la Pro loco, riguardante la gestione dei beni culturali a Siracusa.

La Giunta municipale ha infatti approvato lo schema di protocollo d’intesa biennale, con possibilità di proroga di altri due anni, per avvalersi della collaborazione della Pro Loco per l’apertura gratuita dei vari siti di interesse culturale di competenza dell’assessorato “Cultura e Turismo”: Antico Mercato, complesso di Villa Reimann compresi il giardino e le pertinenze, sede storica del Liceo Classico “Gargallo”, ex Convento del Ritiro, ex chiesa dei Cavalieri di Malta, Biblioteca san Pietro, spazi di via Zummo già Museo del Mare, complesso del Monumento ai Caduti, Villa Ortisi, palazzo Impellizzeri, Teatro Massimo della Città di Siracusa, ex Convento di san Francesco, ex chiesa di Montevergini-Galleria Civica, latomie dei Cappuccini e teatro di Verdura, biblioteca centrale e biblioteche comunali, ex macello comunale di via del Macello, spazi di via Aracœli, Casina Minniti, Casina Cuti, Arthemision, Fonte Aretusa e acquario Comunale, palazzo Montalto, antico lavatoio di Belvedere, stadio comunale “Vittorio Emanuele”, vivaio comunale.

L’Amministrazione comunale intende valorizzare le risorse del patrimonio storico, culturale, enogastronomico siracusano e dare continuità a un’attività proposta gratuitamente a vantaggio della cittadinanza e dell’offerta turistico-culturale e, pertanto, continuare ad avvalersi della collaborazione della Pro Loco per l’apertura gratuita dei vari siti di interesse culturali di competenza. La volontà è quella di cogliere le potenzialità di quei siti comunali che si prestano, così come allestiti e predisposti, ad ospitare anche altre attività, oltre la visita storico-culturale, in modo da incrementare l’offerta culturale per i cittadini e i turisti, nonché le attività formative e di laboratorio didattico per le scuole.

Il Comune, tenuto presente che le concessioni gratuite sono intese come Patrocinio Oneroso e dovranno rispettare il regolamento apposito, si impegna a concedere temporaneamente e per la durata della manifestazione da realizzare beni mobili, immobili di proprietà o nella piena disponibilità dell’Amministrazione e l’uso gratuito di piazze, vie o spazi pubblici in genere. La Pro Loco, dal canto suo, collaborerà per garantire l’apertura gratuita con proprio personale organizzando convegni, manifestazioni culturali ed enogastronomiche, visite guidate, escursioni e attività di animazione oltre a quelle di utilità e solidarietà sociale con particolare riguardo alla terza età, ai minori e ai diversamente abili.

L’ente di Palazzo Vermexio, quindi, non essendo in grado di garantire la fruizione costante dei beni pubblici ha deciso di avvalersi delle associazioni stipulando protocolli d’intesa.


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